La piattaforma di sviluppo WordPress è più sicura di molte altre. Tuttavia, ci sono sempre vulnerabilità in qualsiasi servizio che viene usato. Più una piattaforma è popolare, più è probabile che le persone tenteranno di rompere le difese. Quando si tratta di WordPress, il malware è una delle maggiori preoccupazioni in quanto può influenzare il tuo sito web in vari modi, se non sai come funziona risulta difficile proteggerlo. In questo articolo parleremo di malware e sicurezza di WordPress. Discuteremo anche alcuni dei tipi più comuni di malware WordPress e come possono influenzarti.

Lo stato della sicurezza in WordPress

WordPress è il sistema di gestione dei contenuti più popolare (CMS) sul web. La popolarità ha molti vantaggi, ma ha anche alcuni aspetti negativi. Ad esempio, gli studi dimostrano che oltre il 70% dei siti Web WordPress sono vulnerabili alle violazioni della sicurezza in un modo o nell’altro. Tuttavia, il problema con WordPress non sta nel codice difettoso o nelle pessime pratiche di sicurezza dei suoi sviluppatori. In effetti, la piattaforma è notevolmente sicura. Il vero problema è che non esistono due siti web WordPress uguali. Nella maggior parte dei casi, utilizzerai una combinazione unica di temi, plug-in e codice personalizzato per alimentare il tuo sito Web WordPress. Plugin e temi, in particolare, sono vulnerabili alle vulnerabilità della sicurezza, che è uno dei motivi per cui richiedono aggiornamenti costanti. Se non riesci ad aggiornare i componenti del tuo sito, stai esponendo l’intera situazione a violazioni. Quando si combinano le vulnerabilità di elementi di terze parti con errori dell’utente, come riutilizzare le password, non sfruttando l’autenticazione a due fattori e altro, si finisce con un sistema con molti vettori di attacco. Ciò significa che devi seguire le migliori pratiche se vuoi che il tuo sito rimanga sicuro. Ecco alcuni esempi:
  • Utilizza solo plugin e temi affidabili. Nella maggior parte dei casi, dovresti evitare temi con poche recensioni e installazioni, oltre a quelli che non sono stati aggiornati per un po’.
  • Aggiorna sempre gli elementi del tuo sito. Non riuscendo ad aggiornare ogni aspetto del tuo sito espone a potenziali infezioni da malware.
  • Utilizzare una password sicura. Utilizza password complesse che combinino lettere, numeri e simboli, se possibile. Ti consigliamo inoltre di utilizzare un gestore di password per semplificarti la vita.
  • Scansiona il tuo sito Web per rilevare eventuali malware. Proprio come fai con il tuo computer, dovresti anche scansionare il tuo sito web alla ricerca di malware di volta in volta.
  • Effettua regolarmente il backup del tuo sito. Se qualcosa va storto, il modo più semplice per ripristinare il tuo sito web in uno stato incontaminato è attraverso un backup recente.
I siti Web richiedono protezione e questo comporta un po’ di lavoro per seguire le buone pratiche in sicurezza. Tuttavia, una volta che ci si abitua, diventeranno una seconda natura e preoccuparsi di malware in WordPress dovrebbe essere una cosa superata.

Introduzione al malware

Il malware è un termine generico che comprende diversi tipi di software dannosi. Ad esempio, i virus sono un sottoinsieme di malware che si distinguono per la loro contagiosità e l’intento di diffondersi sul maggior numero possibile di sistemi. Tuttavia, il malware può anche essere un codice maligno utilizzato per infettare un singolo sistema o applicazione. Quando si tratta di siti Web, il malware di solito cerca di assumere il controllo di alcune funzionalità chiave. Ad esempio, il tipo più aggressivo di malware WordPress si concentra sull’infezione dei dispositivi di coloro che visitano un sito. Altri potrebbero semplicemente sostituire parte dei tuoi contenuti, o eseguire piccole modifiche che possono passare inosservate a meno che tu non sia alla loro ricerca. Le statistiche mostrano che circa l’1% dei siti Web sono infettati da malware in qualsiasi momento. Tuttavia, nella maggior parte dei casi il malware non “romperà” il tuo sito web o non lo renderà inaccessibile. Questo perché gli autori degli attacchi hanno bisogno che il tuo sito Web lavori per loro, a prescindere dall’obiettivo del malware. Questo funziona a tuo favore dato che hai il potere di aggiustare le cose se il tuo sito è infetto. Diamo ora un’occhiata ad alcuni dei modi in cui tale infezione potrebbe influenzare il tuo sito.

3 modi in cui i malware possono influenzare il tuo sito Web WordPress

Il malware è in continua evoluzione, quindi parlare di un tipo specifico di codice dannoso è complicato. Invece, ci concentreremo su come il malware più comunemente influisce sul sito Web WordPress e su come puoi proteggerlo.

1. Danneggia la tua ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO)

La maggior parte di noi passa molto tempo a lavorare sulla SEO del sito. In alcuni casi, il malware può annullare moltissimo sforzo utilizzando il tuo sito Web per inviare spam a link ad altri domini. Funziona usando malware che infetta il tuo sito e sostituisce i tuoi link in uscita in modo che possano navigare verso domini che vogliono incrementare. Si tratta di un approccio “blackhat” per la creazione di link che può dare un rapido impulso a quei siti, ma può anche influire negativamente sul tuo SEO. In alcuni casi, il malware può anche impostare pagine fittizie piene di parole chiave per attrarre visitatori, che poi li portano da qualche altra parte. Entrambe queste pratiche sono disapprovate dai motori di ricerca, e gli effetti sul tuo SEO possono durare a lungo. Questo tipo di attacco può essere difficile da rilevare a meno che non controlli periodicamente i tuoi link in uscita. Molti siti Web contengono centinaia, se non migliaia, di collegamenti esterni in tutti i loro articoli. Con questo in mente, la cosa più intelligente che puoi fare è impostare uno strumento come Google Analytics, che ti consente di monitorare i link in uscita e vedere dove stanno andando i tuoi visitatori. Utilizzando Google Analytics, puoi anche verificare quali parole chiave stanno conducendo gli utenti al tuo sito web.   Se inizi a vedere le parole chiave estranee alla tua nicchia, che non hai inserito, è probabile che succeda qualcosa di divertente con il tuo sito. In questi casi, è meglio ripristinare il sito Web a un backup precedente. Dovresti anche andare avanti e cambiare la password di WordPress e aggiornare i tuoi tasti SALT, nel caso in cui il tuo account sia stato compromesso. L’attivazione dell’autenticazione a due fattori può proteggerti e aumentare il livello di protezione del sito.

2. La mia criptovaluta illegale

Le criptovalute sono un argomento scottante al giorno d’oggi, e non sorprende che anche gli sviluppatori di malware siano passati alla follia. Probabilmente hai sentito parlare degli armadietti crittografici, che oggigiorno sono uno dei tipi più popolari malware. Tuttavia, potresti non sapere che alcuni malware possono infettare il tuo sito Web e utilizzare i browser dei visitatori per estrarre criptovaluta. La buona notizia è che questo tipo di attacco è piuttosto inefficiente, nel senso che probabilmente non avrà un impatto significativo sulle prestazioni dei dispositivi dei tuoi visitatori. Tuttavia, c’è stata molta reazione contro i siti che hanno trovato questa funzionalità senza avvisare i visitatori. Ciò significa che rischi di perdere la fiducia degli utenti se scoprono che il tuo sito Web li sta utilizzando per criptare le mie criptovalute, anche se questo non è intenzionale da parte tua. Quando si tratta di proteggere il tuo sito web da questo tipo di malware, la soluzione migliore è impostare un plug-in di sicurezza completo. Ad esempio, Sucuri Security può aiutarti a proteggerti dal malware che tenta di iniettare tale codice sul tuo sito web: Fortunatamente, dal momento che questo tipo di attacco è attualmente al centro dell’attenzione, gli sviluppatori di plug-in di sicurezza stanno lavorando duramente per proteggerli. Finché utilizzi un potente plugin di sicurezza, dovresti essere al sicuro. Se vuoi fare il massimo, ti consigliamo anche di impostare uno strumento di registro di sicurezza. Questo tipo di plugin può aiutarti a tenere traccia di quando qualcuno apporta modifiche ai tuoi file core di WordPress e ad altri tipi di eventi di sicurezza. Se tieni d’occhio i tuoi registri, dovresti essere in grado di individuare eventuali problemi di sicurezza. Ciò ti consente di risolverli molto prima che possano avere un impatto significativo sul tuo sito web.

3. Forzare i reindirizzamenti non autorizzati

Se c’è una cosa peggiore del malware WordPress che aggiunge collegamenti spam al tuo sito web, si tratta di infezioni che reindirizzano i visitatori ad altri siti web. Esistono diverse varianti di questo tipo di malware. In alcuni casi, il codice dannoso può reindirizzare gli utenti a una copia non protetta del tuo sito Web, sperando di ottenere le loro informazioni personali. Altre varianti portano semplicemente gli utenti verso altri siti web, come modo per ottenere più traffico. In ogni caso, i motori di ricerca prendono questo sul serio e possono decidere di visualizzare avvisi quando qualcuno tenta di accedere al tuo sito web. Ecco un esempio: Ci sono poche cose peggiori per il traffico organico rispetto a quando i motori di ricerca mettono in guardia i visitatori dal tuo sito. Quando ti imbatti in un’infezione di questa portata, il tuo miglior approccio è quello di ripristinare il tuo sito web su un backup precedente che sai essere pulito. Dovresti anche controllare la vulnerabilità del tuo sito e resettare la tua password. Una volta fatto, dovrai inviare il tuo sito per la revisione, almeno con Google, in modo che possano ricontrollare la sicurezza del tuo sito web. Potrebbe volerci un po’ prima che la classifica SEO del tuo sito venga ripristinata dopo aver affrontato questo tipo di malware, quindi sii paziente!

Conclusione

Esistono diversi tipi di malware, il che significa che possono influenzare il tuo sito Web WordPress in vari modi. Molto spesso, il malware non rovinerà completamente il tuo sito, ma influenzerà la sua funzionalità in modo più sottile e insidioso. Un’infezione può avere effetti negativi a lungo termine sul tuo sito, come ad esempio la SEO. Quando si tratta di malware WordPress, qui ci sono tre dei più comuni tipi di infezioni in cui ti imbatterai:
  • Spam SEO: questo tipo di malware riempie il tuo sito web con link di spam ad altre pagine.
  • Estrazione di criptovaluta: utilizza i browser dei visitatori per estrarre la criptovaluta.
  • Reindirizzamenti non autorizzati: indirizza i visitatori verso una pagina esterna o non protetta.
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